CASCINE DI
INZAGO - DISPOSIZIONE NEL TERRITORIO DI INZAGO
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Distribuzione
delle cascine di Inzago a inizio Novecento, così come
compaiono nella mappa topografica del territorio di Inzago
costituita dal quadro d'unione dei 18 fogli che compongono il
Nuovo Catasto dei terreni del 1897, con aggiornamenti del
1902, conservata presso l'Archivio di Stato di Milano.
Il curatore di questa sezione ha aggiunto ― in colore blu ―
alcune cascine costruite in tempi più recenti e, sempre in
blu, sono stati indicati i nomi moderni di alcune cascine che
a inizio Novecento avevano un nome diverso dall'attuale, per
un loro più facile riconoscimento.
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LA CASCINA
MALPENSATA DEL TOPOGRAFO BRENNA A INZAGO
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Quella che oggi
è chiamata cascina Soldone, in alcune mappe ottocentesche
risulta indicata come cascina Malpensata. In realtà, il
topografo Brenna la indicava leggermente più a Est rispetto
alla posizione reale della cascina Soldone e ciò faceva
nascere qualche dubbio anche sulla fondatezza del nome usato
da Brenna. Da recenti riscontri trovati presso gli elenchi
ottocenteschi dello "Stato delle anime" dell'archivio
parrocchiale di Inzago, effettivamente risulta che nei primi
decenni dell'Ottocento vi fosse a Inzago una cascina
Malpensata posizionata a Nord del paese, rendendo plausibile
tale denominazione usata dal topografo Brenna. Solo
successivamente, quindi, il suo nome venne modificato in
Soldone, come viene specificato in questo file PDF.
"La cascina Malpensata del topografo Brenna" è stata inserita
anche nella sezione "Curiosità inzaghesi".
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DOCUMENTI E
CARTEGGI DI CASA SECCO D'ARAGONA (MARCHIN SECCH) TRASCRITTI
E COMMENTATI
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Titolo
dell'articolo: DOCUMENTI E CARTEGGI DI CASA SECCO
D'ARAGONA TRA IL 1778 E IL 1878, TRASCRITTI E COMMENTATI DA
CESARE FARINA. (Integrato con interviste agli anziani e
mappe storiche)
Autore: CESARE FARINA
Numero di pagine: 192
Formato: PDF
Note: i numerosi documenti raccolti, trascritti e
commentati dall'autore di questo articolo, coprono un
periodo di tempo di poco più di cent'anni e permettono di
avere una visione estremamente realistica del modo di vivere
dei nostri avi contadini: una dura vita di lavoro piena di
rinunce e di sacrifici, basata sulle antiche gerarchie
sociali che rimasero in vigore fino alla prima metà del
Novecento (il fattore ― spesso privo di scrupoli ― che
impartiva gli ordini ai contadini in base alle richieste
fatte dal proprietario: un marchese che viveva in altri
luoghi e arrivava nelle sue possessioni di Inzago solo in
rare occasioni). Come si evince, in particolare, da alcune
testimonianze personali raccolte sotto forma di interviste
effettuate negli anni '70 del secolo scorso da parte
dell'autore, la vita dei nostri avi era improntata e
regolata da consuetudini e da regole secolari fortunatamente
non più in vigore e che, al giorno d'oggi, risultano essere
decisamente anacronistiche e assolutamente inaccettabili per
le generazioni che sono nate e cresciute a partire dalla
seconda metà del secolo scorso.
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Immagine animata
che si ricollega al precedente articolo di Cesare Farina.
Per le giovani generazioni che hanno visto e che hanno nella
loro mente solo la situazione attuale della ex villa Secco
d'Aragona ― edificio, peraltro, modificato nella sua struttura
architettonica rispetto ai secoli passati ― in questa immagine
animata si può vedere in dettaglio come i due antichi cortili,
quello dei contadini e quello del fattore, abbiano lasciato il
posto ai moderni palazzi, costruiti alla fine degli anni '60
del secolo scorso. Vi è il fermo immagine a metà transizione,
in maniera tale da poter apprezzare pienamente nella loro
sovrapposizione in trasparenza, le modifiche urbanistiche che
sono state messe in opera.
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CASCINE DI
INZAGO - ARTICOLI E LIBRI
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Titolo del
libro: INZAGO ― LE CASCINE
Autore: GRUPPO FOTOGRAFI INZAGO (fotografie); DARIO
RIVA / LUCIANO GORLA (testi)
Anno di pubblicazione: 2013
Numero di pagine: 118
Note: libro che il Gruppo Fotografi di Inzago aveva
dedicato al loro socio Antonio Barzaghi, venuto a mancare
prematuramente. Come si evince dal titolo, si tratta di un
libro di fotografie che ha come soggetto le cascine di
Inzago, con solo alcune pagine di testi esplicativi al loro
interno. Le immagini, in generale, sono prive di didascalie,
così il nome delle varie cascine va cercato nell'elenco che
si trova in una delle ultime pagine.
Questo libro è stato inserito ed è consultabile anche nella
sezione "Libri che parlano di Inzago".
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