OSPITALE
MARCHESI - MAPPE E IMMAGINI
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Le
condotte mediche alla data del 1782 nella campagna milanese. La
carta topografica mostra che Inzago, a quella data, risultava
sede di condotta medica, avendo la lettera iniziale colorata di
giallo.
Milano - Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli.
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Carta
topografica degli ospedali della provincia di Milano, nell'anno
1929. L'ospedale di Inzago, così come quello di Vaprio d'Adda,
quello di Cassano d'Adda e quello di Cernusco sul Naviglio,
erano ospedali aggregati e avevano come riferimento l'ospedale
capo circolo di Gorgonzola. Si noti come, in quegli anni, la
divisione di circolo degli ospedali del nostro territorio fosse
la più ricca di strutture ospedaliere (ben 5) di tutta la
provincia di Milano.
Milano - Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli.
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Prospetto
della facciata - fotografata da Sud verso Nord - con l'ingresso
dell'ospedale Marchesi di Inzago. La fotografia è stata
pubblicata nel 1929 e dovrebbe, quindi, essere stata scattata
attorno alla metà degli anni '20 del secolo scorso. Si noti la
linea di distribuzione dell'energia elettrica, con i relativi
pali di sostegno i cui supporti sono stati immurati in maniera
piuttosto invasiva e - oggi diremmmo - poco rispettosa
dell'aspetto estetico della facciata del palazzo. Ai due fianchi
del portone di ingresso, vi erano due panche di pietra dove
potersi sedere. Il fondo della strada sembra molto bagnato:
probabilmente aveva appena smesso di piovere.
Milano ― Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli.
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La
torretta di palazzo (poi ospedale) Marchesi.
Controllando l'archivio fotografico della famiglia Appiani, al
fine di classificare le immagini da inserire nell'apposita
sezione di questo sito, è emerso che una fotografia del borgo di
Inzago scattata dalla strada del Monasterolo, evidenzi in
maniera chiara la presenza di una torretta che sovrastava gli
edifici di palazzo Marchesi: notizia che credo giunga del tutto
nuova a buona parte degli Inzaghesi, dal momento che credo che
poche persone ricordino di avere visto tale torretta sopra
l'edificio dell'ospedale. In realtà, la torretta compare anche
in alcune cartoline d'epoca, come si può vedere nelle immagini e
si trovava lungo l'ala Sud dell'edificio, probabilmente è stata
eliminata durante i lavori di ristrutturazione di palazzo
Marchesi, effettuati negli anni '70 del secolo scorso.
Questo file è stato inserito anche nella sezione "Curiosità
inzaghesi".
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OSPITALE
MARCHESI - ARTICOLI E LIBRI
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Titolo dell'articolo: L'OSPEDALE MARCHESI DI INZAGO - LA
STORIA DELL'ENTE E LA CONTROVERSIA CON L'OSPEDALE DI MELZO
Autore: DARIO RIVA
Numero di pagine: 3
Formato: PDF |

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Titolo dell'articolo: L'EREDITÀ DI LUIGI MARCHESI - VICENDE
DELLA TRASFORMAZIONE DI UN PALAZZO A INZAGO DA "VILLA DI
DELIZIA" A OSPEDALE
Autore: FABRIZIO ALEMANI
Numero di pagine: 89
Formato: PDF |
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Titolo della tesi: DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI DEL
COLON-RETTO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA RICERCA DEL
SANGUE OCCULTO NELLE FECI, INTESO COME SCREENING DI MASSA
Autore: OTTAVIO ORNAGHI
Anno di discussione della tesi: a.a. 1979-'80
Numero di pagine: 13
Note: estratto di tredici pagine della tesi di laurea del
dott. Ottavio Ornaghi, che ebbe una significativa risonanza a
livello nazionale - come si può leggere nei documenti
illustrati nell'appendice della tesi -, perché Inzago venne
scelta come località di prova per un progetto pilota che
riguardava lo screening di massa per la ricerca del sangue
occulto nelle feci, una procedura di medicina preventiva per
la diagnosi precoce dei tumori al colon-retto che oggi,
peraltro, è diventata una prassi che viene eseguita con
regolarità sulla popolazione degli ultrasessantenni della
Regione Lombardia. Il progetto pilota dell'Istituto dei tumori
di Milano vide, dunque, l'Ospedale Marchesi di Inzago
diventare un punto di riferimento per lo screening "Hemoccult"
che, nel 1978, venne effettuato in via sperimentale sulla
popolazione inzaghese.
L'estratto della tesi di laurea del dott. Ottavio Ornaghi è
stato inserito anche nella sezione dei libri che parlano di
Inzago consultabili on-line.
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Titolo dell'articolo: LE ORIGINI DELLA USSL 59 E IL SERVIZIO
SANITARIO NAZIONALE NELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO
Autore: OTTAVIO ORNAGHI
Numero di pagine: 13 (5 pagine per l'articolo introduttivo e
8 pagine per la guida ai servizi della USSL 59)
Note: il documento risulta diviso in due blocchi: la prima
parte costituisce l'articolo vero e proprio, dove l'autore
racconta, in prima persona, non solo le vicende legate alla
nascita della USSL59, ma anche i cambiamenti e le
trasformazioni che hanno caratterizzato le varie strutture del
sistema sanitario nazionale (tra le quali figura,
naturalmente, anche l'ospedale Marchesi), nella seconda metà
del Novecento. La seconda parte, invece, è costituita
dall'opuscolo della guida ai servizi territoriali, che venne
stampato e distribuito alle famiglie nel momento in cui la
USSL 59 divenne operativa sul nostro territorio.
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